Cos’è la mammografia
La mammografia è un esame diagnostico radiologico che, mediante l’utilizzo di raggi X, permette di individuare potenziali lesioni delle mammelle.
Questa tecnica fornisce immagini del seno impresse poi su una lastra (mammografia standard) oppure salvate su PC (mammografia digitale) garantendo così una migliore risoluzione dell’immagine.
Le immagini si presentano nelle tonalità del nero, del grigio e del bianco, a seconda dello spessore, dei tessuti o della densità. A tal proposito, per le donne che manifestano un tessuto mammario abbastanza denso, la mammografia digitale mostra delle immagini molto più dettagliate rispetto a quelle risultanti dalla mammografia standard, soprattutto per le donne in pre-menopausa e quelle di età inferiore ai 50 anni.
L’esame mammografico consente di individuare la potenziale presenza di tumori al seno, soprattutto nella fase iniziale, mettendo in evidenza anomalie anche di piccole dimensioni (microcalcificazioni) oppure la presenza di altre lesioni sospette.
La ripetizione regolare dell’esame è quindi importante per la prevenzione del cancro al seno, considerato, ad oggi, la patologia con il più alto tasso di mortalità nella popolazione femminile.
- Come si fa la mammografia bilaterale
- Cos’è il mammografo digitale
- La tomosintesi mammaria e la mammografia 3d
- Quando fare la mammografia
- Costi mammografia
- Mammografia con tomosintesi a Caserta e provincia
- Prenotazione tomosintesi mammaria a Caserta e provincia
- Tempi di attesa mammografia
- Ritiro esame mammografico
- Elenco Attività Senologia
- Prenotazione e ritiro esami Senologia
Come si fa la mammografia bilaterale
Per effettuare lo screening mammografico non è richiesta alcuna preparazione, non sono somministrati farmaci e non è necessario il digiuno. L’esame generalmente ha una durata di una decina di minuti e, normalmente, non è doloroso.
La mammografia bilaterale viene eseguita mediante l’utilizzo di un macchinario chiamato mammografo, capace di produrre un fascio di raggi X direttamente sulla mammella. Durante l’esame la donna (ma anche l’uomo) sta in piedi davanti al macchinario e, per ottenere un’immagine ottimale, uno dei due seni è leggermente compresso tra due piatti plastificati, cosicché i tessuti adiposi e ghiandolari compressi, rendono più facile il loro studio. La pressione dura pochi secondi e si passa ad analizzare il secondo seno. Successivamente, i due piatti ruotano di novanta gradi per controllare anche la parte laterale della mammella ed avere una visuale completa. A fine esame, sono consegnate due radiografie di ciascun seno, per un totale di quattro radiografie mammarie.
Cos’è il mammografo digitale
Lo strumento utilizzato per eseguire la mammografia è il mammografo digitale, che sfrutta proprio la tecnica digitale per fornire un’analisi più sicura e specifica. Come ogni macchinario, anche l’apparecchio mammografico è stato sottoposto ad evoluzioni tecnologiche. Infatti, i mammografi tradizionali, con pellicola radiografica, hanno lasciato il posto a quelli digitali, capaci di riportare immagini più dettagliate e computerizzate.
Questo passaggio ha comportato dei grandi vantaggi alla ricerca, tra cui la riduzione della dose di raggi X, il miglioramento della qualità dell’esame e la possibilità di archiviare i risultati ottenuti.
Mammografia digitale quanto costa effettuarla?
Oltre a quanto detto circa il programma di screening mammografico del Servizio Sanitario Nazionale per le donne di età compresa tra i 45 ed i 69 anni, è possibile avere un’idea del costo di una mammografia digitale consultando questa tabella
La tomosintesi mammaria e la mammografia 3d
La mammografia con tomosintesi è una mammografia ad alta definizione, realizzata con macchinari di ultima generazione che consentono di ottenere anche una mammografia tridimensionale.
La tomografia è molto importante perché permette di eseguire un studio “a strati” della mammella, con un più efficace risultato diagnostico rispetto ad una mammografia tradizionale, tale da consentire l’individuazione di tumori anche in fase iniziale.
Il nuovo mammografo per la tomografia mammaria digitale disponibile presso Medical Imaging
Recentemente Medical Imaging ha acquistato un mammografo IMS Giotto Class 3d. Il nuovo macchinario, oltre a migliorare il confort per le pazienti, ci consente di ottenere immagini diagnostiche di eccellente qualità, utili alla corretta e precoce individuazione di patologie a carico della mammella.
Grazie a questo nuovo macchinario sarà possibile effettuare:
- Tomosintesi
- Immagine 2d vistuale
- Mammografia digitale
- Biopsia con tomosintesi o stereotassica con paziente in decubito laterale o up-right
Quando fare la mammografia
La maggior parte degli esperti concorda nell’affermare che la mammografia, eseguita ad intervalli regolari, rappresenti lo strumento più idoneo per la diagnosi precoce di tumore al seno, in quanto è in grado di evidenziare i primi segnali dell’avvento patologico. Assodato quindi che si tratta di uno strumento fondamentale per la prevenzione, la mammografia quando farla?
Possiamo rispondere facendo riferimento a quanto previsto dalle linee Guida nazionali ed europee, presenti nel Piano Oncologico Nazionale, che nella definizione del protocollo di screening per il cancro alla mammella prevede che l’esame venga ripetuto almeno ogni due anni.
Prevenzione: c’è la mammografia gratuita dopo i 40 anni?
Il Servizio Sanitario Nazionale nell’intento di ridurre il tasso di mortalità da tumore della mammella, ha istituito con d.l. 388/2000 il programma di prevenzione di screening mammografico rivolto a tutte le donne sane e asintomatiche, in modo da poter evidenziare la presenza di carcinoma mammario in stadio precoce e di suggerire i trattamenti adeguati al caso specifico. In Italia, quindi viene garantita la mammografia gratis a tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, con cadenza biennale.
Con le modifiche introdotte mediante la Legge Finanziaria 2001 (art. 85, comma 4/a) il beneficio della mammografia gratuita ogni due anni è stato esteso anche alle donne di età compresa tra 45 e 49 anni. E’ però sempre necessaria la prescrizione del medico di famiglia.
Mammografia a che età la prima?
A meno che l’esame non sia reso necessario dalla necessità di accertamenti per un caso specifico, gli esperti consigliano diversi approcci a seconda delle fasce di età in cui si trova la donna.
Tra i 35 e i 40 anni l’esattezza diagnostica è molto più bassa, dunque, risulta preferibile un’ecografia mammaria, basata sull’utilizzo degli ultrasuoni ed idonea per l’individuazione di lesioni benigne come cisti e fibroadenomi.
Generalmente tutte le associazioni mondiali che operano nella lotta al tumore mammario concordano sull’estrema importanza dell’esame al di sopra dei 50 anni di età, con una ripetizione dell’esame ogni due anni.
Dopo i 70 anni, invece, è opportuno effettuare i controlli con maggiore frequenza, almeno una volta ogni 12 mesi. In questo intervallo di tempo c’è una percentuale maggiore di avvento patologico e la diagnosi risulta essere molto più attendibile, data la minore consistenza del tessuto mammario, che risulta essere più carico di tessuto adiposo. Detto ciò, si comprende come la prevenzione risulti essere essenziale nella lotta al carcinoma della mammella.
Mammografia ogni quanto farla? Schema di orientamento
| Mammografia età | Raccomandazioni |
|---|---|
| < 35 | In presenza di esigenze specifiche |
| tra 35 e 44 | Mammografia + ecografia mammaria ogni 2 anni |
| tra 45 e 69 | Mommografia ogni 2 anni |
| > 69 | Mammografia ogni 12 mesi |
Costi mammografia
Come disposto dalla legge italiana, la mammografia intesa come esame di prevenzione contro il cancro al seno, è prescritta, ogni due anni, in regime di esenzione per le donne di età compresa tra i 45 e i 69 anni di età. Di conseguenza, per le donne sotto i 45 anni, l’esame è a pagamento e può essere eseguito sia privatamente sia in convenzione con il SSN, pagando i ticket a seconda della regione di appartenenza.
Codice esenzione mammografia: il codice di esenzione per lo screening mammografico è (D03).
Costo mammografia: ecco una tabella riepilogativa
| Esame | Prezzo Convenzionato ASL | Prezzo ASL Esenti Totali o Parziali | Prezzo Esame Privato |
|---|---|---|---|
| Mammografia | € 56,15 | € 5,00 / € 0 | € 50,00 |
Mammografia con tomosintesi a Caserta e provincia
Eseguire una mammografia con tomosintesi a Caserta e provincia in modo rapido e con la sicurezza di un servizio professionale non è più un problema. Il Centro Medical Imaging – Polisanitaria Iodice è da più di 50 anni una delle strutture di riferimento nella diagnostica per immagini in Campania e nel Centro Sud Italia. Dotato di macchinari moderni e di uno staff altamente qualificato, Medical Imaging è garanzia di qualità ed eccellenza.
Prenotazione tomosintesi mammaria a Caserta e provincia
Per la prenotazione di una mammografia con tomosintesi a Caserta e provincia, Medical Imaging fornisce diverse alternative: è possibile prenotare telefonicamente, chiamando allo 0823 84308; telematicamente, compilando il modulo di prenotazione online; oppure direttamente, recandosi presso il centro sito in Via Nazionale Appia, 28 a Curti (Caserta).
Tempi di attesa mammografia
Per effettuare un esame mammografico presso il centro Medical Imaging è sufficiente un’attesa che varia dalle 24 alle 48 ore dal momento della prenotazione.
Ritiro esame mammografico
Per il ritiro del referto medico mammografico eseguito presso il Centro Medical Imaging sono necessarie dalle 24 alle 48 ore.
Elenco Attività Senologia
- Identificazione e caratterizzazione di lesioni palpabili e non
- Approfondimenti di reperti clinico-mammografici dubbi
- Guida per procedure interventistiche
- Valutazione di impianti protesici
- Indagine di primo livello per la valutazione di lesioni in donne giovani, in allattamento, gravidanza, ecc…
Prenotazione e ritiro esami Senologia
PRENOTAZIONI e PRESTAZIONI
Dal Lunedì al Venerdì 8:00 – 19:00 (orario continuato)In ogni caso, l’esecuzione delle prestazioni diagnostiche avverrà non oltre tre giorni dalla prenotazione
RITIRO REFERTI
Dal Lunedì al Venerdì 8:00 – 19:00 (orario continuato)All’accettazione viene consegnato al cliente un numero per il ritiro esami. Il referto può essere ritirato anche da parenti previa delega del paziente.