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Alluce valgo: cause, sintomi, cure e terapie risolutive

L’alluce valgo è una patologia, che comporta una fuoriuscita verso l’esterno dell’articolazione dell’alluce destro o sinistro. La sua sporgenza causa dolore, infiammazione e difficoltà nella deambulazione. Vediamo cosa lo genera, quali sono i sintomi per riconoscerlo e le soluzioni offerte attualmente dalla medicina.

Alluce valgo cause all’origine della patologia

Lancinante, prolungato, pungente. Il dolore alla bocca dello stomaco si manifesta in modi diversi (anche

L’alluce valgo, chiamato comunemente cipolla, è una patologia che compare negli uomini o nelle donne dai 40 anni in su, anche in assenza di traumi o fastidi precedenti. Colpisce le articolazioni dell’alluce destro o sinistro, o di entrambi, generando dolore e disagio nei pazienti che ne soffrono. Solitamente, l’alluce si ripiega verso l’interno, in corrispondenza del secondo dito (illice).

All’origine della patologia vi sono tre cause:

  • genetiche, il paziente ha ereditato l’alluce valgo da un familiare; 
  • predisponenti, come l’artrite reumatoide, il “piede piatto”, gotta e deficit neuromuscolari; 
  • tramuatiche o posturali, per esempio utilizzo quotidiano di calzature troppo strette e a punta, che costringono le dita e la pianta del piede a una posizione innaturale.

In presenza di fattori genetici o predisponenti, si parla di alluce valgo idiopatico, cioè senza cause accertabili.

La deformazione del primo dito del piede può manifestarsi anche in età infantile, con lo stesso iter delle persone adulte.

Sintomi alluce valgo: come riconoscerli e a chi rivolgersi

La patologia si manifesta con una sintomatologia variabile da paziente a paziente. Alcuni non presentano sintomi fino alla comparsa di una visibile protuberanza ossea, altri iniziano ad avvertire fastidi ancor prima di una sporgenza evidente.

In generale, i sintomi più comuni sono:

  • Dolore all’articolazione metatarso-falangea del primo dito del piede, nella deambulazione in generale o quando si utilizzando particolari calzature che aumentano lo sfregamento dell’alluce con la scarpa (nei casi più gravi anche a riposo);
  • Dolore al di sotto della pianta del piede;
  • Borsite, infiammazione dovuta al deterioramento della borsa di liquido sinoviale che impedisce l’attrito delle articolazioni, causando alluce gonfio;
  • Callosità in corrispondenza della protuberanza.

Se si manifestano uno o più di questi sintomi, è bene rivolgersi a un ortopedico, medico specialista dell’apparato locomotore, per un esame obiettivo, associato a un’anamnesi dettagliata.

Durante la visita, il medico esaminerà il piede, la posizione di appoggio della pianta, la postura, eventuali deformità, arrossamenti e rigonfiamenti e ogni dettaglio che possa supportarlo nel raggiungimento di una diagnosi. All’indagine, si affiancano approfondimenti diagnostici, come:

  • Rx piede sotto carico, per valutare l’anatomia e la funzionalità del piede rispetto alla deambulazione  L’esame di svolge in piedi e ha una durata di circa 10 minuti.
  • Risonanza magnetica, soprattutto se c’è il sospetto di ulteriori problematiche.

Cure per alluce valgo: dalla terapia all’intervento

Quando si soffre di alluce valgo, il peso del corpo viene ripartito sul piede in maniera anomala, predisponendo il paziente a ulteriori conseguenze, come ginocchio valgo, rigidità delle anche e lombalgia cronica. Questo accade, perché assume posizioni in grado di alleviare il dolore, con ripercussioni a cascata sulle altre articolazioni della gamba e della zona lombare.

Per quanto l’intervento chirurgico sia l’unica via risolutiva dell’alluce valgo, si tiene in considerazione solo nei casi più gravi, dove la deambulazione risulta troppo dolorosa, impedendo le normali attività quotidiane.
In prima battuta, i medici consigliano una terapia conservativa, a base di impacchi di ghiaccio e analgesici, che alleviano temporaneamente il fastidio e le infiammazioni alla “cipolla”.

A supporto di questa terapia, entrano in gioco dispositivi ortesici, come tutori o plantari da inserire nella scarpa per favorire un corretto appoggio del piede. Dopo una diagnosi di alluce valgo, è raccomandato indossare calzature adeguate, con tacco basso e punta larga, che non comprimono le dita dei piedi. 

Anche esercizi fisioterapici quotidiani possono aiutare il paziente a diminuire il dolore. Eccone alcuni dal canale YouTube di MdM Fisioterapia

Radiografia al piede per alluce valgo a Caserta

Presso Medical Imaging – Polisanitaria Iodice a Curti puoi eseguire una radiografia al piede per alluce valgo in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale dal lunedì al venerdì, contattando telefonicamente il centralino o compilando il form disponibile online sul sito medicalimaging.it.