Ti è mai capitato di svegliarti con dolore alla mascella o di notare i denti usurati senza capirne la causa? Allora potresti soffrire di bruxismo.
Non ti preoccupare, questo problema non è una malattia invalidante ma è un disturbo che può essere risolto e prevenuto con soluzioni specifiche.
Nonostante ciò, se si è affetti da bruxismo è comunque opportuno rivolgersi a uno specialista perché la patologia, se non opportunamente trattata, può provocare diversi danni alla dentizione e non solo.
Prima di parlare nel dettaglio di quali sono le cure e i trattamenti per il bruxismo, facciamo un passo indietro e soffermiamoci sulla comprensione della natura di questo disturbo.
Che cos’è il bruxismo?
Il termine bruxismo deriva dal greco e significa letteralmentedigrignare i denti. Questo disturbo è tipico di chi, inconsapevolmente, durante il sonno o durante le ore diurne, tende a stringere con forza le mascelle e a contrarre tutti i muscoli della mandibola.
Dal momento che, come abbiamo già affermato, questa condizione si verifica in modo del tutto inconscio, è possibile riconoscere il bruxismo solo attraverso i suoi effetti o tramite un consulto con uno specialista.
A cosa è dovuto il bruxismo?
Il bruxismo è un disturbo che può essere causato da vari e diversi stati di tensione emotiva che possono manifestarsi singolarmente o contemporaneamente nella vita di una persona.
Problemi come ansia, stress, disturbi del sonno sono tra le principali cause di bruxismo, ma ci sono anche cause di altra natura che possono incidere sullo sviluppo di questo fenomeno.
Altre cause del bruxismo sono legate alle cattive abitudini, come per esempio:
- il fumo;
- l’eccessivo consumo di caffeina;
- l’abuso di alcol;
- il consumo di droghe.
Quali sono tutti i sintomi del bruxismo?
Il bruxismo viene ricondotto al digrignamento inconsapevole dei denti, a volte, però, il problema può verificarsi anche senza un vero e proprio strofinio, ma con una più forte e serrata chiusura delle due arcate dentali.
Secondo alcuni specialisti, anche un semplice contatto tra le due arcate dentarie può essere inteso come una prima manifestazione di bruxismo, dal momento che durante il sonno i muscoli non dovrebbero essere in tensione.
Quali sono tutte le conseguenze del bruxismo
Per ovvie ragioni, si può facilmente intuire che gran parte delle conseguenze del bruxismo si riversa sui denti.
Chi soffre di questo disturbo può notare:
- dolore mandibolare;
- mal di testa;
- dolore alle orecchie;
- aumento della sensibilità dei denti;
- lesioni dei denti;
- perdita dello strato di smalto dei denti.
Ma questa condizione oltre che problemi di tipo dentario, può portare anche scompensi a livello articolare e ulteriori disturbi del sonno.
Le soluzioni per il trattamento del bruxismo
Per il trattamento del bruxismo di solito viene consigliato l’utilizzo del bite: un apparecchio morbido da utilizzare durante la notte per evitare che i denti stridano e si deteriorino.
Per riuscire però a eliminare questo problema è necessario intervenire anche sulle cause scatenanti e quindi cercare soluzioni che aiutino a limitare lo stress, riacquistare la serenità e a favorire il corretto riposo.
Come si può diagnosticare il bruxismo?
Il bruxismo può essere diagnosticato con facilità tramite una visita specialistica del dentista che, occasionalmente, può richiedere ulteriori esami al fine di valutare la condizione medica del paziente con più precisione.
Gli esami specialistici che vengono prescritti a chi è affetto da bruxismo sono:
- la classica radiografia ortopanoramica per accertare problemi di malocclusione;
- la TAC Cone Beam;
- la polisonnografia, per verificare la qualità del sonno.
Prenotare esami diagnostici per il bruxismo a Caserta
Se hai riscontrato dolore alla mascella e deterioramento dei denti e pensi di essere affetto da questo disturbo, a Caserta presso il centro Medical Imaging di Curti, puoi penotare la TAC Cone Beam, un esame diagnostico per il bruxismo.