Ogni anno sono tantissime le persone che su Google cercano informazioni sulla differenza fra cancro e tumore.
Molti utilizzano erroneamente i termini come sinonimi, ma in realtà le definizioni si riferiscono ad un diverso stadio di riproduzione delle cellule malate.
Riprendendo un opuscolo condiviso dall’Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, per tumore si intende “una proliferazione cellulare anomala e può essere limitata alla sede di origine, oppure può dare origine a metastasi. Cancro invece indica solo un tumore in grado di produrre metastasi”.
Il tumore e il cancro si manifestano, quindi, come un’alterazione strutturale degli organi e dei tessuti, che incide sul loro normale funzionamento. Tra i due, il tumore viene considerato la “malattia primitiva”, quella da cui si genera la mutazione del DNA all’interno delle cellule. Il cancro, invece, può presentarsi in uno stadio successivo, comportando la possibile formazione di metastasi.
Non esiste un solo tipo di tumore o un solo tipo di cancro. Sono due grandi categorie, sotto le quali si articolano diverse patologie — con cause, effetti e soluzioni terapeutiche differenti — che presentano un tratto in comune: le cellule “impazziscono”. Una parte dei loro geni inizia a mutare e porta le cellule a moltiplicarsi senza controllo. È così che nasce una massa tumorale.
Se i tumori non vengono diagnosticati in tempo, possono crescere e diffondersi attraverso il sistema linfatico e il sangue, compromettendo l’ecosistema del nostro organismo.
Classificazione dei tumori
Per comprendere ancora meglio la differenza tra tumore e cancro, possiamo distinguere tre tipi di tumore:
Tumore benigno
Non ha una forma cancerosa, cresce lentamente e non si diffonde in altre parti del corpo. Anche in caso di crescita di masse, la vita del paziente non è minacciata. I tumori benigni possono comunque causare disagi e hanno bisogno di trattamenti tempestivi affinché non creino problemi.
Tumore maligno
In questo caso, le cellule tumorali si riproducono velocemente e possono diffondersi negli organi e nei tessuti adiacenti sotto forma di metastasi.
Tumore precanceroso
Lo stadio più complesso, prevede il coinvolgimento di cellule alterate che possono trasformare il tumore in cancro.
Tipi di cancro
Un’ulteriore classificazione possiamo farla tenendo conto delle cellule da cui si genera il cancro:
Carcinoma
Deriva dalle cellule dell’epitelio che rivestono e avvolgono gli organi.
Sarcoma
Ha origine dalle ossa o dai tessuti molli, come il grasso o i muscoli, in particolare nel bacino, nel torace e nelle gambe.
Linfoma e Mieloma
Nascono dal sistema immunitario. Il Linfoma è un cancro del sistema linfatico, mentre il Mieloma è un cancro che si sviluppa dalle plasmacellule, un tipo di globuli bianchi che produce gli anticorpi utili a combattere le infezioni.
Leucemia
È il cancro del sangue e del midollo osseo.
Cancro al cervello e al midollo spinale
Attacca il sistema nervoso centrale. Alcune forme possono essere benigne, mentre in altre le cellule tumorali si riproducono diffondendosi in altre parti del corpo.
I tumori in Italia nel 2020
Solo nel 2020 si sono registrati 370.000 nuovi casi di tumore in Italia, con una crescita di 6.000 unità nel sesso femminile. Tra le patologie maggiormente riscontrate troviamo il carcinoma della mammella e il tumore del colon retto, seguiti da tumori del polmone, della prostata e della vescica.
Nonostante il tumore del colon retto abbia avuto un incremento di +43.702 unità, nel 2020 si è attestato un calo del 20% nelle diagnosi rispetto al 2013, grazie ai programmi di screening promossi dalle istituzioni. Rispetto alla media europea, l’Italia è anche il Paese con una migliore prospettiva di vita dei pazienti.
Nell’ultimo rapporto curato dall’Ocse, leggiamo che le persone che hanno ricevuto una diagnosi di cancro alla prostata tra il 2010 e il 2014, hanno un tasso di sopravvivenza del 90%, contro una media dell’87% nel resto d’Europa. “Per quanto riguarda il cancro al seno la sopravvivenza nel nostro Paese è dell’86% contro l’83% europeo. Positivo anche il risultato della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi per il tumore al colon: l’Italia si attesta al 64%, rispetto al 60% europeo e per le neoplasie al polmone la sopravvivenza è del 16%, rispetto alla media UE del 15%”.
L’importanza della prevenzione
Anche presso Medical Imaging effettuiamo screening completi per la prevenzione dei tumori. Puoi scoprire gli esami e le visite da svolgere presso la nostra sede nella pagina Attività del sito web.